A Lammari una vera festa del podismo
Come tradizione vuole, alla prima domenica di ottobre il movimento podistico lucchese affronta uno dei suoi eventi di punta, la Maratonina del Campanone che a Lammari (LU) festeggia la sua 25esima edizione. Un verbo quindi non usato a caso perché non avviene molto spesso che una manifestazione podistica riesca ad approdare a un simile traguardo, oltretutto considerando che la gara toscana non fa parte del calendario Fidal, ma la forza della gara di Lammari è quella di essere entrata nel cuore degli appassionati per il calore familiare che sa trasmettere, diventando un vero e proprio happening dove ci si incontra e si condivide una bellissima esperienza in un territorio e in un periodo davvero ideale per la corsa.
Oltre alla mezza maratona, inserita nel calendario Uisp e allestita su un percorso completamente pianeggiante, gli organizzatori daranno vita anche alla prova di 10 km e alla marcia ludico-motoria di 6,9 km. Le iscrizioni stanno affluendo ora dopo ora è c’è grande curiosità per sapere chi sarà a raccogliere l’eredità di Massimo Mei e Rachele Fabbro, vincitori dell’ultima edizione di una gara tornata nelle ultime edizioni di marca italiana dopo anni di successi africani sia in campo maschile che femminile.
Cuore della manifestazione sarà Via Lombardia e tutto inizierà alle ore 9:30 con la partenza delle non competitive, mentre la prova sui 21,097 km scatterà alle 9:35. Fino a sabato ci si potrà iscrivere al costo di 20 euro con una particolare promozione per le società, ossia un’iscrizione omaggio ogni 10. Domenica mattina gli ultimi pettorali saranno disponibili a 25 euro. Per la 10 km il prezzo è di 10 euro, per la marcia non competitiva di 3 euro. A fine gara grande ristoro per tutti e le premiazioni finali, per suggellare l’ennesima grande domenica lucchese di podismo.